Gallarate faceva parte, con parecchie località vicine, del Capitanato del Seprio così chiamato perché il suo capoluogo era
Nell’assedio del 1162, che finì con la distruzione di Milano, fra i nemici di questa troviamo anche i Sepresi, che saccheggiarono e distrussero la Porta Nuova.
Ma nell’aprile 1167 nasceva a Pontida, con solenne giuramento, la
Il 27 novembre 1237, a Cortenuova, erano disfatte le milizie dei milanesi e dei loro confederati. Tra i nomi dei prigionieri troviamo alcuni nobili di questi luoghi. Ma di lì a poco gli alleati prenderanno la rivincita a Camporgnano.
Gallarate e il suo territorio furono più volte teatro delle lunghe e sanguinose lotte fra Torriani e Visconti, che si disputavano la signoria di Milano.
Il 13 luglio 1258 si ha notizia di una gran zuffa intestina tra nobili e plebei, in Gallarate. I nobili ebbero la peggio e furono giustiziati dove ora sorge la colonna che il popolo chiama
Nel 1276 i milanesi sono sconfitti, presso Castel Seprio, da
Ma i Visconti si presero una solenne rivincita, impadronendosi della rocca di Castel Seprio, il 28 marzo 1287.
Il castello fu raso al suolo e la sede del vicariato ducale, o capitanato, fu trasportata a Gallarate. Il capitano del Seprio, all’atto della sua elezione in Gallarate, giurò di provvedere al bene di tutti e di mantenere distrutto per sempre Castel Seprio.
Nel 1511, durante la guerra tra Francia e gli Sforza per la contesa del ducato di Milano, Gallarate fu presa e incendiata dagli svizzeri tedeschi, comandati da
Nel 1616, per volontà del vicario del Seprio Cristoforo Bonavida, la sede del capitanato fu portata a Legnano. I Gallaratesi, d’accordo con i Legnanesi, reclamarono aspramente col governatore di Milano il quale, due anni dopo, riporto la sede a Gallarate, grazie anche all’intervento dell’allora capitano del Seprio, Don Diego Herreros.
Gallarate fu, da principio, immune al terribile flagello della
Altri feudatari di Gallarate furono:
A partire dal 1815 sino al 1859, Gallarate segue la sorte della Lombardia; manda volontari in aiuto di Milano durante e dopo le Cinque Giornate; nel 1859 è attraversata dalla divisione Urban sconfitta dai volontari dei Cacciatori delle Alpi, comandati da
Gallarate ebbe il titolo di città con decreto del 1860, firmato da Eugenio Savoja Carignano, luogotenente generale di S.M. Vittorio Emanuele II di Savoia.
estratto da: "I sessanta anni della Corale Arnatese"